Da sinistra Luca Bono, Sabrina Iannece, Francesco Scimemi (Foto Paolo Ranzani)

Luca Bono e Francesco Scimemi, “magic brothers” a teatro

Dal 26 dicembre al 6 gennaio la «Casa del Teatro Ragazzi e Giovani» di corso Galileo Ferraris 266 a Torino, propone lo spettacolo «The Magic Brothers», in prima nazionale, con Luca Bono e Francesco Scimemi, per un «incontro tra due anime dell’illusionismo, opposte ma complementari, protagoniste di uno show esplosivo tra magia e comicità». Trait d’union tra il genio creativo di Bono e la follia indomabile di Scimemi, è Sabrina Iannece, l’assistente che non si limita a sorridere e eseguire i voleri del mago, ma condivide la scena con i due estrosi contendenti, tenendoli a bada e ritagliandosi i suoi spazi, dimostrando personalità e charme.

Biglietto intero 18 euro, bambini fino a 12 anni 12 euro; spettacoli alle ore 17.30 e alle 21. E la sera di Capodanno (intero 50 euro, ridotto 25), dalle ore 21.30 si svolge la «festa teatrale» per brindare al nuovo anno; il mago Natalino Contini accoglierà il pubblico prima dello spettacolo e lo accompagnerà verso la mezzanotte con giochi, battute e coinvolgimento di piccoli e grandi. Info su casateatroragazzi.it.

 Luca Bono, classe 1992, è considerato, spiega una nota dell’organizzazione, «tra i talenti magici più interessanti della sua generazione. Il suo primo importante riconoscimento lo conquista infatti a soli 17 anni con la vittoria al Campionato Italiano di Magia, e due anni dopo si aggiudica il Mandrake d’Or, riconosciuto come l’Oscar dell’illusionismo. Il suo primo one man show “L’Illusionista” ha registrato a Torino 23 sold out consecutivi e oltre 6.500 presenze».

Francesco Scimemi, palermitano, è stato lanciato da Pippo Baudo nella trasmissione «Gran Premio» e  dopo quell’esperienza è stato protagonista in 76 trasmissioni su reti Rai, Mediaset e Sky, e in 36 puntate  di «Domenica in» nel 2003. «Scimemi – sottolineano gli organizzatori – è un “animale da palcoscenico” fuori dagli schemi, un inventore che grazie ai suoi strabilianti giochi di prestigio diverte e trascina il pubblico in un mondo surreale di fantasia e comicità».

Sabrina Iannece, classe 1989, inizia da piccolissima a studiare ginnastica artistica per poi avvicinarsi al twirling, disciplina che ha praticato a livello agonistico. Nel 2012 l’incontro con Luca Bono, con cui per la prima volta cinque anni fa sale sul palcoscenico come assistente di scena, per poi diventare vera e propria co-protagonista nei suoi spettacoli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to top