Prosegue il viaggio itinerante delle Sculture della Terra, la mostra dedicata alla ceramica e curata da Vittorio Amedeo Sacco. Dopo l’esordio a Torino e l’approdo nel cuneese a Pollenzo, tocca ora a Monchiero Alto, nelle Langhe, ospitare le zucche dei 46 artisti che hanno scelto di cimentarsi con questo tema.
La mostra è stata inaugurata ieri all’Antico Borgo Monchiero con la partecipazione del critico d’arte Giorgio Grasso: «Amo l’arte che tutti possono capire – ha sottolineato – capace di offrire un’emozione estetica, proprio come queste ceramiche». Sculture della Terra realizza un ponte ideale tra la creatività degli artisti e le zucche di Piozzo, paese del cuneese noto per questa specialità, con l’obiettivo di proporre “una riflessione sulle questioni culturali, ambientali, civili e politiche che ruotano intorno al tema della Terra e dei suoi prodotti”.
Le opere sono esposte negli spazi dell’Antico Borgo Monchiero, tra gli stucchi e gli affreschi di questo complesso, un tempo rifugio per i pellegrini in visita all’adiacente santuario, trasformato in art living hotel per creare uno spazio raffinato nel quale arte e ospitalità possano convivere. Info 0173.792190, www.anticoborgomonchiero.it.