Una mostra alla Casa del Conte Verde
Rivoli – Rimane aperta fino al 25 settembre, alla Casa del Conte Verde, la mostra sul calcio cittadino, inaugurata venerdì scorso, dal titolo «90 anni di calcio a Rivoli» (info 011.9563020).
Un percorso suddiviso in tre spazi temporali: dal 1925 al 1955, dal 1955 al 1985, dal 1985 al 2016. Una emozionante rassegna di fotografie, trofei, articoli di giornale per ripercorrere il mondo del pallone rivolese, a partire dalla nascita della squadra cittadina nel 1925, con la partecipazione alla Coppa Branca del 1926.
L’allestimento delle sale, con alcuni pannelli didascalici, è stato curato da Bruna Bertolo e Alberto Farina, la raccolta dei materiali è stata seguita da Pippo D’Amico, mentre l’organizzazione è dell’assessorato allo Sport, in collaborazione con le società calcistiche della città. Commenta l’assessore allo Sport Paolo De Francia: «Dopo alcuni mesi di ricerca, e dopo aver raccolto la disponibilità di tanti cittadini, finalmente vede la luce questa mostra celebrativa; un modo particolare per raccontare quasi un secolo di vita della nostra città».
Ampio spazio è dedicato a Giuseppe “Vava” Vavassori, portiere della Juventus, con tre scudetti vinti e tre Coppa Italia (una con la maglia del Bologna), e una presenza in Nazionale, a don Luigi Ghilardi, il prete Campione d’Italia con la Roma nel 1942, fondatore dell’U.S. San Martino Calcio nel 1966, e ad Alvise Zago, promessa del Torino classe 1969, con il destino sportivo segnato dal grave infortunio al ginocchio del 1989, che ha concluso la sua carriera da giocatore proprio nel Rivoli.
