Festival della Tv e dei Nuovi Media di Dogliani

Festival della Tv e dei nuovi media: 102 ospiti in 60 appuntamenti

Dogliani (CN) – «Frontiere» è il tema del Festival della Tv e dei Nuovi Media 2017. A Dogliani, da giovedì 4 a domenica 7 maggio, si parla di migrazioni, abbattimento dei confini sui grandi schermi e sul web, strategie comunicative e programmi multitematici.

«Reali o non reali – sottolineano gli organizzatori – le frontiere del Festival si fonderanno, dando luogo a dibattiti costruttivi e facendo emergere idee e spunti di riflessione per definire il presente e tracciare il futuro. E proprio al futuro e ai giovani verrà dato spazio attraverso diversi incontri che hanno l’obiettivo di dare fiducia alle nuove generazioni, cercando di individuare insieme a loro dei possibili progetti e delle opportunità che permettano loro di diventare parte integrante del dibattito pubblico».

 

Festival Tv e Nuovi Media Dogliani

2 piazze, 60 appuntamenti, 102 ospiti

Il festival è uno spazio di confronto e riflessione, e trasforma Dogliani in un laboratorio a cielo aperto, con 60 appuntamenti ripartiti tra 2 piazze (Umberto I e Carlo Alberto) e 102 ospiti, a partire dall’apertura di giovedì 4 maggio alle ore 21 con il dialogo tra il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e l’editore Carlo De Benedetti.

Da venerdì 5 gli incontri si susseguono. Nella prima giornata, tra gli altri: «Il Rinascimento della Fiction Italiana», con Lorenzo Mieli (amministratore delegato di FremantleMedia Italia), Pietro Valsecchi (produttore cinematografico), Paolo Damilano (presidente Film Commission Piemonte), l’attore Ricky Tognazzi, modera il critico televisivo Alfo Grasso; l’intervista di Marco Foroni, direttore di Fox Sports Italy all’allenatore Fabio Capello; Beppe Fiorello insieme a Eleonora Andreatta (direttrice Rai Fiction) e Aldo Grasso; le notizie del Tg Zero con Vittorio Zucconi (direttore di radio Capital), Edoardo Buffoni e Vladimir Luxuria; il «futuro dell’euro» secondo Francesco Manacorda (vicedirettore La Repubblica), Sarah Varetto (direttrice Sky Tg24), Marco Zatterin (vicedirettore La Stampa); la sindaca di Torino Chiara Appendino; l’attore Max Giusti.

Sabato 6 si comincia alle ore 10, in piazza Umberto I,  con «Frontiere: il Futuro del Mediterraneo», conversazione tra Lucia Annunziata, Lucio Caracciolo e Gad Lerner; seguono il «Faccia a Faccia di Giovanni Minoli», la discussione sulle fake news, l’intervista di Alessandra Comazzi ad Alessio Stigliano, Alessandro Tenace e Sergio Del Prete, una cinquina di direttori (Mario Calabresi, Claudio Cerasa, Luciano Fontana, Enrico Mentana, Maurizio Molinari) per approfondire le «ragioni del populismo», Fabio Fazio, il direttore generale della Rai Antonio Campo Dall’Orto, il direttore artistico di Radio DeeJay Linus. In piazza Carlo Alberto, invece, si parla di «quando libri e Tv ti fanno viaggiare», «media da azienda». «mitologia della salute e false argomentazioni», «vini e terre di frontiera» (con i presidenti di regione Sergio Chiamparino, Piemonte, e Debora Serracchiani, Friuli Venezia Giulia),  mentre Alessandra Comazzi intervista Giorgio Gori, fondatore della casa di produzione Magnolia, ora sindaco di Bergamo.

Domenica 7, infine, si discute del futuro della televisione, di economia 4.0, cyber crime, fake food, access prime time, mentre  Lilli Gruber e Stefano Folli dialogano con la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli, Alessandra Comazzi intervista l’autore televisivo Bruno Voglino, e tre siciliani s’incontrano: i comici Ficarra e Picone e il giornalista specializzato in inchieste sulla mafia Lirio Abbate. Orari e programma completo su  www.festivaldellatv.it.

Il Festival della Tv e dei Nuovi Media è ideato dall’Associazione Culturale Fare Idee, da Federica Mariani e Simona Arpellino, ed è organizzato in collaborazione con Dogliani Eventi, associazione culturale che raccoglie le forze civili e imprenditoriali del territorio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to top